Sterilizzazione in laparoscopia: una tecnica veloce e sicura
La sterilizzazione del cane e del gatto in chirurgia mininvasiva è una pratica eseguita con regolarità all’interno delle nostra struttura.
La decisione di un’eventuale sterilizzazione non è così immediata. È necessario un consulto con il medico veterinario‚ che stabilirà la fase della vita del vostro animale più adatta per affrontare un simile cambiamento. Ciò che è certo è che‚ comunque‚ prima avviene la sterilizzazione‚ minori saranno le probabilità che possano insorgere tumori mammari.
Quali sono i vantaggi della laparoscopia?
→ Invasività ridotta al minimo;
→ diminuzione del dolore post operatorio;
→ minore stress per il proprietario;
→ risveglio rapido e indolore;
→ possibilità di sterilizzazione anche durante il calore.
Come avviene esattamente l’intervento?
Durante l’operazione‚ un ruolo fondamentale lo svolge l’osservazione del campo operatorio tramite una minuscola telecamera che viene inserita a livello ombelicale. La presenza della minuscola telecamera permette al medico veterinario di avere una perfetta visione del campo operatorio‚ migliorata e magnificata del 100%‚ con possibilità di ingrandimento dei dettagli e tridimensionalità. Per mezzo di un ago specifico viene insufflato l’addome con anidride carbonica‚ così da creare una vera e propria cupola operatoria.
In addome si effettua una piccola incisione per poter introdurre un particolare strumento‚ il trocar‚ attraverso cui si inserisce il laparoscopio‚ che aiuta ad avere piena visione dell’area. Viene realizzato un secondo foro che sarà il punto d´accesso per il trocar‚ attraverso il quale si utilizzano le pinze che permettono di asportare le ovaie. Questo passaggio avviene prestando massima attenzione.
Terminato l’intervento‚ saranno solo due i punti (di 5 mm ciascuno) praticati sulla parete addominale‚ che non arrecheranno alcun fastidio al nostro amico a quattro zampe.
I tempi operatori sono davvero rapidi‚ così come quelli di ripresa post intervento‚ dal momento che la manipolazione interna è molto ridotta e il sanguinamento è nullo. Un antispastico‚ poi‚ servirà a lenire gli spasmi dovuti alla presenza di anidride carbonica‚ che‚ comunque‚ verrà lentamente riassorbita.

